Ciclovia Alpe-Adria

Scritto il 17/03/2023
da GrowApp S.r.l.


Gpx del percorso: http://www.bicitalia.org/yourls/alpeadria

Rappresenta il primo caso di riconversione di un bene pubblico abbandonato e restituito al territorio con una valenza turistica.

La linea ferroviaria su cui sorge, è un capolavoro ingegneristico, costruito a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento e presenta un innegabile valore legato soprattutto alle difficoltà dell’epoca.

La forte volontà politica, conscia delle enormi potenzialità del progetto, ha reso possibile la realizzazione della ciclovia e nel 1999 grazie alla Giunta Provinciale presieduta dal Cav. Carlo Melzi e alla caparbietà dell’allora  Assessore alla Viabilità e ai Trasporti, Renato Carlantoni, si riuscì ad acquistare la tratta Coccau Gemona del Friuli, con fondi provinciali al prezzo di 3 miliardi di lire, cogliendo di sorpresa chi riteneva che l’idea della riconversione fosse utopistica.

La suddivisione funzionale del percorso in diversi lotti, ha poi reso più agevoli i lavori che si sono susseguiti e che hanno beneficiato anche di fondi regionali, rendendo la Ciclovia Alpe-Adria un vero e proprio fiore all’occhiello per l’offerta turistica del nostro comprensorio, definita come il percorso più suggestivo in Europa nel suo genere.

Al momento il tratto realizzato si sviluppa da Tarvisio verso estfino ai confini con Austria e Slovenia e oltre e verso ovest fino a Grado.

La Ciclovia Alpe-Adria è anche pedonale, e offre quindi ovunque ottimi spunti per piacevoli passeggiate, immersi nella natura e lontani dal traffico urbano in tutte le stagioni.